Bitcoin sotto i 20.000 dollari, pesa il tono di Powell
Di Ambar Warrick
Investing.com – Il Bitcoin è sceso sotto il livello chiave dei 20.000 questo lunedì, per via di un crollo dei prezzi innescato dal tono “fa falco” del Presidente della Fed Jerome Powell sulla politica monetaria futura della Fed.
I prezzi del Bitcoin (BitfinexUSD) sono scesi dello 0,8% nelle ultime 24 ore a 19.882. Il token è sceso di quasi l’8% negli ultimi sette giorni. L’Ethereum, la seconda cripto del mondo, è scesa del 2% nelle ultime 24 ore a 1.465 dollari, mentre la capitalizzazione totale delle cripto è scesa sotto i mille miliardi di dollari.
Il crollo è stato innescato dalle dichiarazioni del Presidente della Fed Powell, il quale non ha fatto alcun riferimento a svolte caute dalla banca centrale. Powell ha avvisato famiglie e aziende che bisognerà fare i conti con forti aumenti dei tassi finché il tasso di inflazione non sarà sotto controllo.
Le sue dichiarazioni hanno provocato dei crolli sui mercati azionari venerdì, con il Nasdaq 100 giù di oltre il 4%.
La Fed ha alzato i tassi quattro volte quest’anno, invertendo la politica monetaria allentata che ha fatto volare cripto e mercati basati sul rischio negli ultimi due anni. La maggioranza dei trader prevede un aumento di 75 punti base dalla Fed a settembre, e si prevede che le perdite per le cripto continuino.
Il Bitcoin è crollato di oltre il 60% dal record di novembre 2021, ed ha perso la metà del valore nel 2022.
Il dollaro USA è stato sostenuto dai segnali della Fed, salendo dello 0,3% per avvicinarsi al massimo di 20 anni questo lunedì. Il rendimento dei Treasury USA è salito a livelli elevati.
