L’oro rompe la lateralità sulla soglia dei 1.720 dollari l’oncia. Vediamo i possibili scenari e come operare

Le quotazioni dell’oro continuano a scambiare in prossimità dei 1.720 dollari per oncia, posizionandosi all’interno di un trading range interessante. In questo quadro, nel corso della settimana i prezzi potrebbero raggiungere i 1.700 dollari per oncia, vediamo perché.

Oro: analisi tecnica e operatività alla rottura del trading range
Da un punto di vista grafico, dopo aver creato un’area resistenziale sul livello psicologico dei 1.750 dollari, i prezzi dell’oro sono entrati in una fase di storno che potrebbe portarli fino all’area dei 1.700 dollari per oncia.

Presumibilmente, anche il metallo giallo inizia a scontare l’inizio della recessione. Il box individuato sul timeframe a 1 ora, compreso tra i 1.727 e i 1720 dollari per oncia, sta creando un’importante zona di accumulazione che potrebbe precedere un’ulteriore rally ribassista fino ai 1.700 dollari.

L’ampiezza delle congestioni disponibili rende facile l’operatività in breakout. È comunque possibile lavorare con il money management aprendo due operazioni parziali: 50% della posizione a rottura (al momento della stesura dell’articolo, ribassista) e 50% della posizione a chiusura della candela.

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