S&P 500 in rialzo su speranze di rallentamento rialzo tassi della Fed

Di Yasin Ebrahim

Investing.com — Lo S&P 500 è salito venerdì, grazie alle speranze che la Federal Reserve possa rallentare il ritmo dei rialzi dei tassi, compensando i risultati trimestrali contrastanti.

Lo S&P 500 è salito del 2%, il Dow Jones Industrial Average ha guadagnato il 2%, pari a 641 punti, e il Nasdaq 100 è salito dell’1,84%.

I settori in crescita del mercato sono rimbalzati dopo il crollo del giorno precedente, mentre i rendimenti del Tesoro sono scesi dai massimi della sessione sulle scommesse che la Fed potrebbe prendere in considerazione un rallentamento del ritmo dei rialzi dei tassi.

“Gli investitori stanno considerando un rialzo di dicembre di 50-75 punti base”, ha dichiarato Janney Montgomery Scott. “Prima di oggi, il sentiment era più vicino a un potenziale rialzo di 75-100 pb alla prossima riunione. Questa ricalibrazione delle aspettative sta aiutando i titoli oggi”.

Apple Inc (NASDAQ:AAPL) e Microsoft Corporation (NASDAQ:MSFT) sono salite, con quest’ultima in rialzo di oltre il 2% in vista degli utili delle big tech della prossima settimana.

L’attività cloud di Microsoft, Azure, sarà probabilmente oggetto di maggiore attenzione da parte degli investitori, a causa del timore che l’indebolimento del contesto macroeconomico pesi sulla spesa globale per le imprese e per il cloud.

La società madre di Snap Inc (NYSE:SNAP), invece, è crollata del 29% dopo che la società di social media ha riportato risultati trimestrali non all’altezza e ha ritirato la guidance per il quarto trimestre a causa del rallentamento della spesa pubblicitaria.

Secondo una nota di Goldman Sachs Group Inc (NYSE:GS), Snap sarà probabilmente “range bound” a causa dei venti contrari macro in corso.

Altri titoli dei social media hanno subito un forte calo, con Twitter Inc (NYSE:TWTR), Pinterest Inc (NYSE:PINS) e Meta Platforms Inc (NASDAQ:META) in rosso.

I titoli dei beni di consumo sono stati trainati dal rialzo di Amazon.com Inc (NASDAQ:AMZN) e dal rimbalzo di Tesla Inc (NASDAQ:TSLA) dopo il crollo del giorno precedente.

Il rimbalzo di Tesla avviene anche se si teme che l’amministratore delegato Elon Musk possa essere costretto a vendere altre azioni per finanziare l’operazione di acquisto di Twitter.

Musk potrebbe dover vendere altri “5-10 miliardi di dollari di azioni Tesla” se le trattative di finanziamento dovessero fallire questa settimana, ha dichiarato Wedbush in una nota di venerdì.

Anche il settore dell’energia è stato tra i maggiori investitori, guidati da un aumento di oltre il 10% di Schlumberger NV (NYSE:SLB) dopo che l’azienda di servizi per il settore petrolifero ha riportato risultati trimestrali migliori del previsto.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Previous post Nuovo asse Italia-Francia, ecco i tre dossier: price cap sul gas, guerra in Ucraina e Ita
Next post Smart Money Zone: In attesa di una correzione per un ingresso al rialzo